pareglio
paréglio agg. e s. m. [dal fr. (ant.) pareil «pari, simile»: v. pariglio], letter. ant. – Simile, uguale, pari: amava donna tale, cui pareglia di leggiadria ... non se le troverebbe (Bandello). Come s. m., immagine uguale: io la veggio nel verace speglio Che fa di sé pareglio a l’altre cose, E nulla face lui di sé pareglio (Dante, Par. XXVI, 107), la vedo in Dio, che accoglie in sé come specchio verace l’immagine perfetta delle altre cose, ma nessuna accoglie in sé l’immagine perfetta di lui.