parkour
‹parkùr› s. m., fr. [da parcours (du combatant) «percorso (di guerra)», con mutamento di c in k per influenza dell’ingl. park «parco», ma anche per contaminazione dal linguaggio giovanile]. – Pratica ludico-sportiva inventata nel 1998 in Francia da David Belle, e diffusasi nei centri urbani; consiste nell’affrontare un determinato percorso superando gli ostacoli che via via si presentano (muretti, scale, fossi, ecc.) con salti, capriole, arrampicate e varie altre acrobazie.