parossismo (ant. parosismo) s. m. [dal gr. paroksysmós "irritazione, esasperazione"]. - 1. (med.) [il momento di maggiore intensità di un processo morboso, durante il quale la sintomatologia si presenta con caratteri di maggior gravità] ≈ acme, culmine. ‖ bouffée, poussée. 2. (fig.) [condizione di estrema intensità di un sentimento, di uno stato d'animo o di situazioni politiche e sociali: essere nel (o giungere al, o raggiungere il) p. dell'ira, della passione; l'irritazione delle masse aveva raggiunto il p.] ≈ climax, colmo, culmine, eccesso, (non com.) esacerbamento, (non com.) esacerbazione, esasperazione, top. ‖ zenit.