parrocchetto
parrocchétto (ant. parochétto, perrocchétto, ecc.) s. m. [dal fr. perroquet (ant. paroquet), in tutti e due i sign.; il secondo si sviluppa dal primo per traslato, in quanto l’albero e il pennone ricordano il bastone di sostegno del pappagallo]. – 1. Nome comprensivo di varie specie di pappagalli di piccole dimensioni: p. della Carolina (lat. scient. Conuropsis carolinensis), un tempo largamente diffuso, e dannoso alle coltivazioni, ora estinto; p. canoro o pappagallino ondulato (lat. scient. Melopsittacus undulatus), originario dell’Australia e largamente allevato in cattività (v. melopsittaco); p. dal collare (lat. scient. Psittacula krameri), diffuso in Africa centr. e orient., con piumaggio predominante verde e collare nero nella parte inferiore e rosa nelle altre parti; p. terragnolo o pappagallo di palude (lat. scient. Pezoporus wallicus), diffuso in gran parte dell’Australia e nella Tasmania, di colori verde, giallo e giallo verde, contrastanti con il rosso vivo della fronte; p. notturno (lat. scient. Geopsittacus occidentalis), anch’esso australiano, di abitudini notturne, ormai raro. 2. Nell’attrezzatura navale: a. Il tronco intermedio dell’albero di trinchetto. b. Il secondo pennone dell’albero di trinchetto a cominciare dal basso, e la vela relativa.