parser
‹pàa∫ë› s. ingl. [der. di (to) parse «analizzare grammaticalmente»] (pl. parsers ‹pàa∫ë∫›), usato in ital. al masch. – In informatica, algoritmo di un programma applicativo che, sulla base della grammatica e del lessico di una lingua data, effettua un’analisi automatica della struttura morfologica delle parole, per permetterne, per esempio, il richiamo dal dizionario di memoria; algoritmi di questo genere, ma di struttura più complessa, trovano un’applicazione anche in linguistica in quanto permettono di riconoscere se una sequenza di parole è una frase in senso grammaticale oppure no e, nel primo caso, consentono di produrre un’analisi morfologica e sintattica della sequenza (analisi detta parsing ‹pàa∫iṅ›).