part-timista
s. m. e f. Chi lavora part-time, con un impiego a tempo parziale. ◆ Lavoro che (non) paga. Un popolo di precari e part-timisti, tempi determinati e apprendisti che in un mese guadagna un quarto del costo medio di un metro quadro, che sudando un’ora è pagato quanto una deprezzata bottiglia di Barbera da 75 centilitri, che un’intera giornata retribuita se la brucia se solo s’azzarda a una pizzata con tre amici. (Andrea Galli, Corriere della sera, 24 gennaio 2007, p. 3, Primo piano).
Derivato dall’espressione ingl. part-time con l’aggiunta del suffisso -ista.
Già attestato nella Stampa del 2 luglio 1996, Asti, p. 1 (Franco Cavagnino), nella variante grafica partimista.