pasciuto
agg. [part. pass. di pascere]. – Che si è nutrito di qualche cibo, e ne è quindi sazio e soddisfatto: vitelli p.; ben pasciuto, generalm. riferito a chi si nutre di vitto buono e abbondante ed ha anche il florido aspetto di chi non si fa mancare nulla: un bambino ben p.; gente ben p.; un uomo grasso e ben pasciuto. Con più specifico valore verbale, in senso fig., spec. nell’uso letter.: Questo fiacco p. di scherno (Manzoni, di Cristo sulla croce); anche, soddisfatto, pago: Poi che di riguardar p. fui, Tutto m’offersi pronto al suo servigio (Dante). ◆ Dim., per lo più scherz., pasciutèllo.