passacaglia
passacàglia s. f. [dallo spagn. pasacalle, comp. di pasar «passare» e calle «strada», perché danzata spesso, in origine, per le strade]. – Tipo di composizione musicale (prob. di origine popolare spagnola), affermatosi nei sec. 17°-18°, consistente in un seguito di variazioni su un basso ostinato di 8, 4, 2 misure, dove talvolta lo stesso basso è soggetto a variazioni: le p. di Frescobaldi, di Bach. V. anche passagallo.