passare [lat. ✻passare, der. di passus -us "passo"]. - ■ v. intr. (aus. essere) 1. [andare da un punto a un altro muovendosi attraverso uno spazio, spesso con la prep. per: p. per la strada principale] ≈ attraversare (ø), circolare, percorrere (ø), transitare. ● Espressioni (con uso fig.): passare di mente ≈ sfuggire; (fam.) passare per la testa (o per la mente) [di pensiero, affacciarsi alla mente] ≈ balenare, (lett.) sovvenire, venire in mente; passare sopra (qualcosa) [non tenere conto] ≈ chiudere un occhio (su), transigere (su). ↑ perdonare. 2. a. [di strada e sim., percorrere o attraversare uno spazio: il sentiero passa fra i boschi] ≈ estendersi, snodarsi. b. [di fiume e sim., attraversare un luogo durante il proprio percorso, con la prep. per: l'Arno passa per Firenze] ≈ attraversare (ø), (lett.) fluire, scorrere (in). 3. (fam.) [essere in mezzo, spec. fig., e anche nella forma passarci: tra me e lui (o da me a lui) ci passa una bella differenza] ≈ esserci, intercorrere. 4. a. [entrare passando in un foro, un'apertura, anche con le prep. per, attraverso: p. per la finestra] ≈ infilarsi, insinuarsi, introdursi, penetrare. b. [andare dentro un luogo: riuscì a p. senza pagare il biglietto] ≈ entrare. ↔ uscire. c. [penetrare attraverso un materiale poroso o un passaggio molto stretto, con le prep. per, attraverso: l'umidità passa per (o attraverso) i muri] ≈ colare, filtrare, infiltrarsi. 5. a. [andare da un luogo all'altro: da Torino, dopo qualche anno, passò a Milano] ≈ spostarsi, trasferirsi. ● Espressioni: fig., passare al nemico [di soldato e sim., cambiare schieramento] ≈ disertare, tradire. b. [di notizia, informazione e sim., trasferirsi da una ad altra persona: la notizia passò di bocca in bocca] ≈ circolare, diffondersi, propagarsi, spargersi. c. [cambiare di stato, di condizione e sim.: p. dalla vita alla morte] ≈ trapassare. ● Espressioni: eufem., passare a miglior vita [cessare di vivere] ≈ andare al creatore (o all'aldilà o all'altro mondo), andarsene, (spreg.) crepare, dare (o esalare) l'ultimo respiro, (lett.) decedere, (lett.) defungere, lasciarci (o rimetterci) la pelle, (eufem.) mancare, morire, rendere l'anima a Dio, (eufem.) riposare per sempre, (ant.) sbasire, (spreg.) schiattare, soccombere, spirare, (fam.) stendere le gambe, (pop.) tirare le cuoia, (lett.) trapassare; passare di cottura ≈ scuocersi. d. [andare avanti, cambiando argomento, con la prep. a: passeremo ora a un altro aspetto della questione] ≈ procedere (verso), proseguire (verso). 6. a. [essere promosso, anche con la prep. di: p. di grado] ≈ avanzare. b. [essere considerato in un certo modo, con le prep. per, da e il compl. predicativo: p. per un galantuomo; p. da bugiardo] ≈ figurare (per), parere (ø), sembrare (ø). 7. a. [del tempo, seguire il proprio corso: come passano presto gli anni!; è già passato un mese] ≈ (lett.) fluire, trascorrere. b. [non esserci più: ormai il peggio è passato; mi è passato il mal di testa] ≈ avere fine, cessare, finire, terminare. ■ v. tr. 1. a. [andare oltre: p. il confine] ≈ attraversare, oltrepassare, superare, varcare. ● Espressioni (con uso fig.): passare il segno (o i limiti o la misura) [spingersi oltre il termine ultimo che non può o non deve essere superato] ≈ colmare la misura, eccedere, esagerare, trascendere. ↔ contenersi, frenarsi, moderarsi, trattenersi; passare in rassegna 1. [sottoporre militari a visita d'ispezione] ≈ ispezionare. 2. (fig.) [fare un esame sommario di qualcosa] ≈ analizzare, esaminare, prendere in considerazione (o in esame). ‖ vagliare. b. [attraversare da parte a parte: il proiettile gli passò il polmone; p. qualcuno a fil di spada] ≈ forare, infilzare, trafiggere, trapassare. ● Espressioni: passare per le armi [mettere a morte qualcuno con procedura sommaria] ≈ fucilare, giustiziare, mettere al muro; fig., passare sotto silenzio [evitare di parlare di qualcosa] ≈ (lett.) preterire, (lett.) pretermettere, sottacere, tacere. ↔ parlare (di), riferire. c. [leggere rapidamente: p. il giornale] ≈ dare una scorsa (a), scorrere. 2. a. [far entrare attraverso un foro, un'apertura: p. la mano, un oggetto attraverso le sbarre] ≈ infilare, insinuare, introdurre. ↔ estrarre, sfilare. b. [far scorrere su una superficie: p. uno straccio sui mobili] ≈ strofinare. c. [spandere su una superficie, anche con la prep. su del secondo arg.: p. la vernice (sulle pareti)] ≈ applicare, (fam.) dare, distribuire, spalmare, stendere. 3. (gastron.) a. [mettere un ingrediente in salsa, olio e sim. perché cuocia o si insaporisca: p. la carne nell'uovo sbattuto] ≈ bagnare, immergere. b. [far cuocere brevemente sul fuoco vivo: p. la verdura in padella] ≈ rosolare, saltare, scottare. c. [ridurre in purea, in poltiglia: p. le patate] ≈ schiacciare. d. [versare attraverso un filtro, un colino, un setaccio e sim.: p. il brodo, la farina] ≈ colare, filtrare, setacciare. 4. a. [portare qualcosa da un luogo a un altro: vorrei p. questo quadro sull'altra parete] ≈ spostare, trasferire. b. (sport.) [effettuare un passaggio, anche assol.: p. la palla all'ala destra] ≈ ⇓ lanciare. c. [far conoscere ad altri qualcosa: p. una notizia riservata] ≈ comunicare, riferire, trasmettere. d. (telecom.) [mettere in comunicazione: p. la linea all'altro ufficio] ≈ trasferire, trasmettere. e. [far avere a qualcuno qualcosa di cui si dispone: mi passi il sale, per favore?] ≈ (fam.) allungare, dare, porgere. f. [provvedere qualcuno di qualcosa, con la prep. a del secondo arg.: p. gli alimenti alla moglie] ≈ assegnare, dare, fornire. 5. (fam.) [trovarsi ad affrontare esperienze dolorose o spiacevoli: p. un grosso guaio; ha passato molti dispiaceri nella vita] ≈ patire, soffrire, sopportare, subire. 6. a. [affrontare con risultato positivo: p. un esame] ≈ superare. ↔ fallire. b. [dichiarare idoneo dopo un esame] ≈ ammettere, promuovere. ↔ bocciare, respingere. c. [non tenere più in considerazione una colpa, un torto e sim.: questa volta te la passo] ≈ accettare, permettere, tollerare. ↑ perdonare. 7. [vivere un determinato periodo di tempo in qualche luogo, impiegarlo in qualche occupazione: p. le vacanze al mare; passa molte ore a guardare la televisione] ≈ trascorrere. ■ passarsela v. pron. assol., fam. [essere, vivere in determinate condizioni: come te la passi?] ≈ andare (come va?), stare. ‖ (fam.) buttare (come ti butta?). [⍈ DARE]