passiflora
passiflòra s. f. [lat. scient. Passiflora, comp. del lat. tardo passio «passione (di Cristo)» e flos floris «fiore»; propr. «fiore della Passione»]. – Genere di piante passifloracee con circa 400 specie, per lo più dell’America tropicale, alcune delle quali note anche col nome di fiore della passione, per la somiglianza di alcune parti fiorali (stami, stili) con gli strumenti (martelli, chiodi) della Passione di Cristo; sono piante rampicanti per mezzo di viticci, talvolta coltivate per i grandi fiori bianchi, rossi, cerulei e per i frutti a bacca, commestibili in alcune specie. In Italia è coltivata come pianta ornamentale la specie Passiflora caerulea, originaria del Sud America. Un’altra specie, Passiflora incarnata, originaria delle zone merid. degli Stati Uniti d’America, è stata largamente usata in passato (più limitatamente oggi), sotto forma di estratto fluido o tintura, per le sue proprietà blandamente sedative e ipotensive.