passivare
v. tr. [der. di passivo]. – 1. In chimica, far assumere a un metallo, o a una lega, lo stato passivo, assoggettare cioè al processo di passivazione. 2. In un trattamento di flottazione, inibire l’azione dei collettori nei confronti di un minerale. ◆ Part. pres. passivante, anche come agg.: agente passivante (o come sost. il passivante), la sostanza che rende un minerale insensibile all’azione dei collettori in una flottazione. ◆ Part. pass. passivato, anche come agg.: metallo passivato, il metallo che ha raggiunto lo stato passivo; in partic., ferro passivato, ferro trattato con acido nitrico concentrato, che lo rende insolubile in acido diluito e incapace di spostare altri elementi, quali il rame e l’argento, dalle loro soluzioni diluite.