pastorale3
pastorale3 (ant. pasturale) s. m. [per ellissi da bastone pastorale]. – Lungo bastone simbolico (detto anche, in lat., baculus, ferula, e nel medioevo cambuta o cambuca e altre varianti), con la parte terminale superiore ricurva (curvatura, riccio) e quella inferiore a punta, consegnato ai vescovi nel rito di ordinazione e da questi usato nelle funzioni pontificali; di materiale vario (legno, osso, avorio o metallo), talvolta impreziosito da decorazioni e ornamenti, fa parte delle insegne pontificali proprie del vescovo e, per privilegio, di altri prelati (per es., gli abati), e simboleggia la dignità e la potestà del vescovo quale pastore e maestro del suo popolo: è giunta la spada Col pasturale, e l’un con l’altro insieme Per viva forza mal convien che vada (Dante), con riferimento all’autorità episcopale, e per estens. al potere spirituale, malamente riunito, nella stessa persona (del pontefice, o dei vescovi conti) con il potere temporale.