patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini (di qui il nome) – e vinta dai Romani, in occasione di un conflitto sorto perché Viterbo molestava la cittadina di Vitorchiano, fu portata a Roma come trofeo; veniva suonata per convocare i consigli pubblici, e in occasione dell’elezione o incoronazione o morte del papa; durò fino al 1560 e fu successivamente più volte rifusa. Benché non sia possibile precisare quanto dell’antica campana sussista in quelle attuali, ancora oggi la maggiore campana del Campidoglio («il campanone») è spesso chiamata patarina.