paternoster
paternòster s. m. – Grafia unita del lat. Pater noster, inizio della preghiera insegnata da Gesù ai discepoli (Matteo 6, 9-13; Luca 11, 2-4), che, con uso sostantivato, indica la preghiera stessa: dire, recitare il paternoster. Per alcune locuz. che ha in comune con paternostro, v. questa voce. ◆ Nella tecnica, si dice a paternoster (dove la parola ha il sign., assai raro in altri casi, di «corona del rosario») un ascensore o montacarichi, trasportatore, ecc., a funzionamento continuo, costituito da una serie di cabine, gabbie o casse riunite in forma di catena senza fine, come i grani del rosario. Si hanno così due colonne di cui una sale e l’altra scende, lentamente, in modo che il carico e lo scarico degli oggetti e la salita e discesa delle persone avvenga senza arrestare il moto.