patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da queste prodotte: anatomia p. (v. anatomia). b. Che si verifica in condizioni morbose, o comunque abnormi, o ha riferimento a queste: stato p.; condizioni p.; fenomeno p.; quadro patologico. 2. a. estens. Del tutto eccezionale, anormale, eccessivo: il suo attaccamento all’ordine è p.; è proprio un caso p., di persona dal comportamento molto strano. b. fig. Di ogni fenomeno che assuma carattere di disfunzione, di crisi: la disoccupazione giovanile è uno degli aspetti p. della nostra società. Analogam., nel linguaggio scient. e tecn., di condizione più o meno gravemente anomala nell’evoluzione di un fenomeno o nel funzionamento di un apparecchio, di un impianto e simili. 3. Chimica p., parte della biochimica che studia i processi chimici abnormi che si verificano negli organismi in condizioni patologiche. 4. In logica matematica, modelli p. (o anche non standard), modelli di teorie assiomatiche (per es., una teoria elementare dei numeri naturali) non isomorfi ai modelli intuitivi delle stesse, in grado quindi di descrivere anche altri insiemi. ◆ Avv. patologicaménte, in modo patologico: glicemia patologicamente aumentata; è patologicamente ambizioso e non rifiuta alcun compromesso.