patrio
pàtrio agg. [dal lat. patrius, der. di pater -tris «padre»; propr. «paterno», ma usato già dai Latini anche col sign. 2]. – 1. letter. Del padre, paterno: sotto al p. tetto Sonavan voci alterne (Leopardi). Nel linguaggio giur., p. potestà, complesso di poteri sul figlio minorenne, non emancipato, attribuiti ai genitori. Per estens., degli avi: i patrî lari (v. lare); le virtù patrie. 2. a. Della patria: il p. suolo, il p. cielo; le p. leggi, le p. tradizioni; deputazione di storia p. (v. deputazione); parte di loro [di quei popoli] sono necessitati abbandonare i terreni patrii e cercare nuovi paesi per abitare (Machiavelli); Irato a patrii Numi, errava muto Ove Arno è più deserto (Foscolo); scherz., le p. galere, il sistema carcerario di un paese; un avanzo delle p. galere, un mascalzone, un delinquente. b. In senso oggettivo, per la patria: amor p.; le p. battaglie, le battaglie combattute per la difesa della patria.