pazzerello
pazzerèllo (region. pazzarèllo) agg. e s. m. (f. -a) [dim. di pazzo]. – Un po’ pazzo, alquanto pazzo; riferito per lo più a chi rivela un temperamento o ha un comportamento bizzarro, capriccioso, stravagante, o anche soltanto spensieratamente allegro, o in altri casi leggero, sventato, sconsiderato: una ragazza un po’ p.; fare il p.; e come vocativo indulgente o affettuoso: vieni qui, pazzerello; stai un po’ tranquilla, pazzerella!; al plur., in passato, mettere ai p., mandare ai p., finire ai p., al manicomio: non osai tuttavia dire ad alcuno il pensiero mio, certissimo essendo che, se fatto l’avessi, m’avrebbero lapidato o messo a’ pazzarelli (L. Da Ponte). Per estens., riferito a condizioni climatiche mutevoli: marzo pazzerello. ◆ Dim. pazzerellino; accr., scherz., pazzerellóne.