pazzo /'pats:o/ [forse alteraz. del lat. patiens -entis, propr. part. pres. di pati "soffrire, sopportare"]. - ■ agg. 1. [che ha perso il lume della ragione: una persona p.; diventare p.] ≈ Ⓣ (med.) alienato, demente, folle, malato di mente, matto, (spreg.) mentecatto, Ⓣ (med.) psicopatico, Ⓣ (med.) psicotico, squilibrato. ↔ sano di mente, savio. 2. (estens., iperb.) a. [che è quasi uscito di senno per una passione e sim.: innamorato p.] ≈ folle, matto. ● Espressioni: fam., andare pazzo (per qualcuno o qualcosa) [avere una grande passione per qualcuno o qualcosa: andare p. per un cantante, per la musica] ≈ (fam.) andare matto, impazzire; essere pazzo 1. [essere completamente preso da un forte sentimento, con la prep. di: essere p. di gioia, di felicità] ≈ impazzire, non stare più in sé (da). 2. [essere molto innamorato di qualcuno, con la prep. di: essere p. di una donna] ≈ impazzire (per). b. [che si comporta sconsideratamente: corre come un p.; ma che fai, sei p.?] ≈ avventato, dissennato, forsennato, matto, sconsiderato, scriteriato, stolto, sventato. ↔ accorto, assennato, avveduto, equilibrato, giudizioso. ↑ saggio, savio. c. [che si comporta con bizzarria, con stravaganza] ≈ e ↔ [→ PAZZERELLO agg. (1)]. 3. [che dimostra irragionevolezza, sconsideratezza] ≈ e ↔ [→ PAZZESCO (1)]. 4. (estens., fam.) [di condizione climatica caratterizzata da instabilità] ≈ e ↔ [→ PAZZERELLO agg. (2)]. ■ s. m. (f. -a) [persona pazza] ≈ e ↔ [→ PAZZO agg. (1)]. ▲ Locuz. prep.: scherz., da pazzi [in funz. avv., in sommo grado: divertirsi da p.] ≈ da morire, follemente, moltissimo, pazzamente, (fam.) un mondo.