peccadiglio
peccadìglio (o peccatìglio) s. m. [dallo spagn. pecadillo, dim. di pecado «peccato»], ant. – Peccatuccio; peccato, o anche colpa, errore, difetto di lieve entità; talora iron.: ritornò al confessore a dire che s’era dimenticato d’uno peccadïglio, e questo era di non credere in Dio (Caro); Hegel, il cui peccato o peccatiglio di conservatorismo sociale ... ha avuto risalto dalla grandezza stessa della sua figura di filosofo e storico (B. Croce).