pegaso
pègaṡo (più propriam. Pègaṡo) s. m. – 1. Nella mitologia greca, cavallo alato (gr. Πήγασος, lat. Pegăsus), generato da Posidone e dalla Gorgone Medusa, che, secondo il mito, balzò fuori dal collo della Gorgone quando Perseo le tagliò il capo, presso le sorgenti (περὶ πηγάς: da ciò il nome) dell’Oceano. Nel linguaggio letter., anche con uso estens. (e iniziale minuscola): animali immaginari, ippogrifi, centauri, pegasi e sirene (B. Croce). 2. In araldica, figura chimerica derivata dal mito greco, in forma di cavallo alato, usata più come cimiero o supporto che come figura caricante lo scudo. 3. In astronomia, grande costellazione boreale, a nord dei Pesci e dell’Aquario, così chiamata dagli antichi i quali in essa vedevano il cavallo alato che, secondo il mito, Perseo cavalcò per liberare Andromeda dal mostro marino.