peloponnesiaco
peloponneṡìaco agg. [dal lat. Peloponnesiăcus, gr. Πελοποννησιακός] (pl. m. -ci). – Del Peloponnèso, penisola della Grecia merid., tra i mari Ionio e Egeo, unita alla Grecia centr. dall’istmo di Corinto e comprendente diverse regioni storiche abitate sin dal 2° millennio a. C. da popolazioni di stirpe dorica: guerra p. o del Peloponneso, la lunga e sanguinosa guerra combattuta a partire dal 431 a. C. fra Atene e Sparta e i rispettivi alleati, e conclusasi nel 404 con la vittoria spartana; lega p., la lega politico-militare che, dalla metà circa del 6° sec. alla metà circa del 4° sec. a. C., riunì attorno a Sparta quasi tutto il Peloponneso, costituendo il fulcro della resistenza greca ai Persiani (480) e ottenendo il predominio sulla Grecia dopo la guerra del Peloponneso. Non com. come s. m. (f. -a), abitante, nativo, originario del Peloponneso.