pencolare
v. intr. [lat. *pendiculare, der. di pendēre «pendere»] (io pèncolo, ecc.; aus. avere). – 1. Pendere più o meno da un lato, per difetto di costruzione o per instabilità: il muro pencola un po’ da questa parte; meno com., di un corpo sospeso, oscillare, sbandare: Ed ecco [l’aquilone] ondeggia, pencola, urta, sbalza, Risale, prende il vento (Pascoli). Riferito a persona, pendere o inclinarsi lateralmente: si accomoda come meglio può su una panca, ... e lì si assopisce o pencola dormicchiando (Quarantotti Gambini); anche, barcollare, reggersi male sulle gambe: nel camminare pencola un poco da un lato; l’ubriaco avanzava a stento, pencolando ora a destra ora a sinistra. 2. In senso fig., non essere saldo, dare segni di cedimento: il governo pencola, comincia a p.; riferito a persona, mostrare qualche indecisione nella condotta, nel comportamento: pencola fra due opposte soluzioni; è andato diritto allo scopo, senza pencolare. ◆ Part. pres. pencolante, talvolta anche come agg.: un muro pencolante.