pendolare1
pendolare1 agg. e s. m. e f. [der. di pendolo2]. – 1. agg. a. Del pendolo; che ha analogia con il movimento del pendolo: movimento p.; ritmo, cadenza pendolare. In alpinismo, traversata p., che si fa eseguendo un pendolo (v. pendolo2, n. 2). Apparecchio p., lo stesso che pendolo geodetico (v. pendolo2, n. 1 e); con altro sign., sinon. di pendolo nelle costruzioni civili (v. pendolo2, n. 4). b. Per estens., di fenomeno che si ripete a intervalli nel tempo; ricorrente: un malessere, uno stato depressivo pendolare. c. Nel linguaggio medico, andatura p., tipo di deambulazione che si osserva nei casi gravi di paralisi bilaterale in cui il paziente si sostiene interamente alle grucce e getta in avanti gli arti inferiori con movimento pendolare; movimenti p. dell’intestino, successione di anelli di costrizione in un’ansa intestinale che precedono l’onda peristaltica e consentono il completo rimescolamento del contenuto intestinale. d. In senso fig., riferito al comportamento di chi, nelle proprie scelte e spec. nella vita politica, pende ora da una parte ora dall’altra, appoggiandosi a forze diverse e talora contrastanti. 2. agg. e s. m. e f. Detto di chi, non risiedendo nel luogo in cui svolge la propria attività, deve recarvisi ogni giorno, e ritornarne ogni sera, servendosi, in genere, di mezzi di trasporto pubblici (ferroviarî o automobilistici), ma anche, spec. negli anni più recenti, di mezzi privati: lavoratori, studenti p.; un p., una p.; il flusso dei p.; il fenomeno, il problema dei pendolari. ◆ Avv. pendolarménte, non com., con movimento pendolare.