penetrabile
penetràbile agg. [dal lat. penetrabĭlis, der. di penetrare «penetrare»]. – Che può essere penetrato, in cui si può penetrare: terreno p. all’acqua (o dall’acqua); in senso fig.: cuore p. a sentimenti di pietà; più spesso in frasi negative (cfr. il più com. impenetrabile): misteri non p. dalla ragione umana, che non possono essere compresi o spiegati razionalmente. Rarissimo, come latinismo poet., l’uso trans., che può penetrare, penetrante: un p. suono.