pennello1
pennèllo1 (ant. penèllo) s. m. [lat. *penĕllus, dim. di penis «coda»]. – 1. a. Attrezzo costituito da un mazzetto di peli naturali (animali o vegetali) o da fibre artificiali, fissato all’estremità di un’asticciola o di un manico di legno; è adoperato spec. da pittori, ceramisti, verniciatori o imbianchini per stendere il colore sull’oggetto o sulla superficie che si vuole colorare, ma può essere usato anche per spalmare delle sostanze, per togliere la polvere o sim.; viene caratterizzato dalla forma, dalla funzione, dal lavoro a cui è destinato, e, talvolta, dal tipo di peli impiegati: p. fino, grosso, di pura setola, a sezione circolare, a sezione ovoidale, strozzato (e, con nomi proprî, pennellessa, plafoncino: v. le voci); p. di coniglio, di martora, di tasso; p. da pittore, da imbianchino, da doratore, da verniciatore; p. in asta, montato su un’asta per poter verniciare le parti che si trovano troppo in alto; p. da (o per la) barba, per stendere sul viso il sapone o la crema da barba prima di passarvi il rasoio. Con uso assol., lo strumento del pittore: niuna cosa dà la natura ... che egli con lo stile e con la penna o col p. non dipignesse sì simile a quella, che non simile, anzi più tosto dessa paresse (Boccaccio); l’arte del p., la pittura; saper maneggiare il p., essere un bravo pittore; e con riferimento allo stile particolare del singolo pittore: un quadro uscito dal p., o in cui si riconosce il p., del Tiziano (per metonimia, un buon p., un valente pittore). b. Di uso com. la locuz. avv. a pennello, nelle frasi andare, calzare, stare, tornare a p., di cosa ben fatta, precisa, in partic. di abito o di indumento in genere che sembri quasi dipinto sulla persona: questo vestito ti sta proprio a p.; per estens., perfettamente, esattamente: il paragone calza a p.; è un soprannome che gli va a pennello. Con altro sign., per indicare posizione verticale: tuffo a p. (o assol. pennello), il tuffo che si fa mantenendo il corpo perpendicolare rispetto alla superficie dell’acqua, in modo che i piedi s’immergano per primi (detto anche a candela); in marina, àncora a p., disposizione dell’ancora quando, uscita dalla cubìa e tenuta sospesa dalla catena a pelo d’acqua, è pronta per essere affondata. 2. In anatomia, arterie a p., i rami terminali dell’arteria splenica, così chiamati per la caratteristica forma che assumono allorché si risolvono nella milza, sfioccandosi. 3. In botanica: a. Nell’acino dell’uva, fiocco di fasci fibrovascolari misto a frammenti di polpa, che rimane aderente al peduncolo dell’acino, quando questo viene staccato; varia nei diversi vitigni per colore, grandezza, aderenza all’acino e ai vinaccioli, e perciò può servire a differenziarne alcuni. b. Muffe a p., muffe del genere penicillio, così chiamate per le caratteristiche catene di conidî la cui forma richiama quella di un pennello. 4. In fisica: a. P. di luce, fascio di luce di limitata apertura angolare, atto quindi a illuminare una regione limitata di spazio b. P. elettronico, nei tubi a raggi catodici, il fascio di elettroni emesso dal catodo e successivamente focalizzato; in partic., nei tubi di analisi e di sintesi dell’immagine, usati per es. in televisione, tale fascio viene elettromagneticamente guidato a esplorare ordinatamente il campo dell’immagine. 5. Nelle costruzioni idrauliche, manufatto per la difesa delle sponde fluviali e anche delle sponde o spiagge marine, che si protende verso l’acqua, perpendicolarmente o inclinato, contro o secondo corrente, costruito in muratura di pietrame o ottenuto con semplici scogliere di massi, o con gabbionate: guardava ... se la secca e il p. della Guarda teneva duro contro il rodio del fiume (Bacchelli). Anche, per estens., la gettata stretta e lunga che, nei porti, è perpendicolare al molo o alla banchina ovvero ne è un prolungamento. 6. Nell’attrezzatura navale, ancorotto che viene unito, mediante un cavo, a un’ancora affondata per aumentare la presa. ◆ Dim. pennellino, pennellétto; spreg. pennellùccio; accr. pennellóne, spesso anche con il sign. fig. di persona molto alta; pegg. pennellàccio.