pennuto
agg. [der. di penna]. – 1. Ricoperto, provvisto di penne: animali p.; Ognuno era p. di sei ali (Dante); Cupido e’ suo’ pennuti frati (Poliziano); l’uno [avvoltoio] spennacchiato ..., l’altro ancor saldo e p. (Manzoni). Con uso sostantivato, per lo più al plur., e talora scherz., uccello: una schiera, uno stormo di pennuti; sotto le piccole cupole a pagoda è un vero turbinio di p. minuscoli (Gozzano). 2. ant. Detto di frecce, e sim., fornite di penne a una loro estremità, allo scopo di rendere più precisa la traiettoria: con p. dardi Tempesta il fior dei cavallier gagliardi (Ariosto); Vola il p. stral per l’aria e stride (T. Tasso).