penso
pènso s. m. [dal lat. pensum, der. di pendĕre «pesare»]. – 1. Propriam., il peso di lana da filare che, presso gli antichi Romani, veniva assegnato alle schiave come lavoro giornaliero. 2. In passato, lavoro scolastico che il maestro assegnava talvolta per punizione, oltre i compiti usuali: dare, assegnare un p., come p.; in questa stessa accezione, ma con preciso richiamo al primo sign.: un ragazzo che con gesti rari Fila un suo lungo p. di latino (Pascoli).