pentecoste
pentecòste (più com. Pentecòste) s. f. [dal lat. tardo, eccles., Pentecoste -es, gr. πεντηκοστή (sottint. ἡμέρα) «cinquantesimo (giorno)»]. – 1. Solennità religiosa (festa mobile) che la liturgia cattolica celebra di domenica, 49 giorni dopo la Pasqua, per ricordare (secondo gli Atti degli Apostoli, II, 1-4) la discesa dello Spirito Santo nel Cenacolo, sugli Apostoli e la Vergine (evento in seguito al quale gli apostoli furono dotati del dono di parlare lingue diverse), sotto forma di lingue di fuoco. Quest’ultimo particolare ha fatto nascere l’uso, in alcuni luoghi, di far piovere dall’alto petali di rose, ragion per cui tale solennità è anche detta, nel linguaggio pop., Pasqua rosa, Pasqua di (o delle) rose, ant. Pasqua rosata. 2. Lo stesso nome indicò, in origine, una festività ebraica, che si celebrava sette settimane dopo la pasqua (ebraica), in coincidenza con la conclusione della messe: aveva il valore di una festa di ringraziamento e in quel giorno gli Israeliti si recavano, come per la pasqua e la festa «dei tabernacoli» o «delle capanne», in pellegrinaggio al tempio di Gerusalemme. Con questo sign., il termine non compare nel Vecchio Testamento, dove la ricorrenza è indicata con espressioni diverse: «festa della messe», «giorno delle primizie», «festa delle settimane», e altre simili.