pentito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di pentire]. – Termine diffuso dal linguaggio giornalistico per indicare chi – dapprima con riferimento ad appartenenti a gruppi terroristici e in seguito anche ad appartenenti a gruppi della criminalità organizzata – si dichiari (presentandosi spontaneamente o, più spesso, quando sia già arrestato oppure sotto processo) disposto a collaborare con la giustizia, usufruendo, in caso di accertata e rilevante collaborazione, di riduzione di pena e di misure di protezione e assistenza: un terrorista, un mafioso, un camorrista pentito; la confessione, le rivelazioni di un pentito, di alcuni pentiti.