penzolare
penżolare v. intr. [der. di penzolo] (io pènżolo, ecc.; aus. avere). – 1. Pendere dall’alto, stare sospeso, per lo più muovendosi o comunque in modo non rigido: le pere penzolavano dai rami carichi; numerose ragnatele penzolavano dal soffitto; appoggiati l’uno all’altro, sfiniti, testa contro testa, con i pugni, sotto, a p. come batacchi scarichi (Alessandro Baricco); un corpo inerte penzolava dal capestro. 2. Con la particella pron., penzolarsi, forma meno com. di spenzolarsi: le scimmie si rincorrevano penzolandosi dagli alberi. ◆ Part. pres. penżolante, anche come agg.: tenere le braccia penzolanti; stare con le gambe penzolanti dal muricciolo; con quella sigaretta penzolante dall’angolo della bocca, guardava davanti a sé (Moravia).