peonia
peònia s. f. [lat. scient. Paeonia, dal lat. class. paeonia, gr. παιωνία, propr. femm. dell’agg. παιώνιος «salutare», perché pianta usata un tempo in medicina]. – Genere di piante peoniacee, incluse nel passato tra le ranuncolacee, con una trentina di specie dell’Europa e dell’Asia e una dell’America Settentr.: sono erbe perenni o piante legnose, arbustive, con grandi fiori solitarî e frutti carnosi a follicolo, spesso coltivate per la bellezza dei fiori. La specie più nota, detta anch’essa peonia (lat. scient. Paeonia officinalis), originaria dell’Europa merid. e delle vicine regioni asiatiche, cresce nei boschi montani in gran parte del mondo antico e, nelle varietà coltivate, ha fiori con petali di vario colore, da bianco a rosso purpureo, e frutti con semi dapprima rossi poi neri; alcune sue parti (petali, semi e rizoma) erano utilizzate in passato in medicina, soprattutto come sedativo.