perennare
v. tr. e intr. [der. di perenne] (io perènno, ecc.). – 1. tr., letter. raro. Tramandare nel tempo, perpetuare: gli uomini ... agli astri stessi diedero de’ nomi i quali rammemorassero qualche eroe o qualche avvenimento di cui volevano perennar la memoria (Rosmini). Come intr. pron., continuarsi, perpetuarsi: le forme del Boccaccio si perennarono nei novellatori italiani e francesi del secolo decimoquinto e decimosesto (Carducci). 2. intr. (aus. avere) Nella terminologia botanica (anche perennizzare), vivere più di un anno, con riferimento a piante annue che, per condizioni favorevoli (inverno mite, ecc.), prolungano la loro vita per più anni. ◆ Part. pres. perennante, anche come agg., riferito a pianta annua che prolunga per più anni il suo ciclo vegetativo.