perfettivo
agg. [dal lat. tardo perfectivus, der. di perficĕre; v. perfetto]. – 1. letter. Che tende o è atto a perfezionare, sia in senso assoluto, sia relativamente a determinate capacità o attitudini: l’aspirazione al bene è p. della natura umana; sarebbe meglio che ci fossero poche cattedre, ... e porre delle scuole p. speciali (F. De Sanctis). 2. In linguistica, aspetto p., aspetto verbale che può essere definito ricorrendo all’immagine di un punto in cui coincidono l’inizio e la fine del processo descritto dal verbo; può essere espresso mediante un tema verbale speciale o un preverbio, e si riscontra, insieme al contrapposto aspetto imperfettivo (nel quale l’azione è vista come un processo in corso di svolgimento e senza un preciso confine cronologico), nel sistema verbale di molte lingue e in particolar modo nelle lingue slave.