pericolo
1. MAPPA Il termine PERICOLO si usa in riferimento a una circostanza o a un insieme di circostanze da cui si teme che possa derivare un grave danno (essere in p.; correre p.; un serio p. ci minaccia; affrontare il p.; scampare da un p.; visto il p., se la diede a gambe; c’è p. che l’epidemia si diffonda se non si adottano misure adeguate; a quei tempi c’era spesso p. di sommosse; c’è p. di perdersi in mezzo a tutta questa gente; p. di morte, di vita; in caso di p., avvertimi immediatamente; se vuoi partire, lo fai a tuo rischio e p.; i medici lo hanno dichiarato fuori p.). 2. In senso più concreto, si può chiamare pericolo la cosa, la situazione o la persona che costituisce un pericolo (i pericoli del mondo; la vita d’oggi è piena di pericoli; affrontare i pericoli del mare; qui non ci sono pericoli per i bambini; quell’individuo è un vero p. per la società). 3. Nel linguaggio comune, per pericolo si intende anche il caso, la probabilità, soprattutto in frasi che esagerano volutamente il concetto per dare maggiore espressività (non c’è p. che faccia quel che gli si dice; non c’è p. che mi offra mai qualcosa da bere).
Parole, espressioni e modi di dire
a proprio rischio e pericolo
fuori pericolo
in caso di pericolo
in pericolo
non c’è pericolo
pericolo!
pericolo di morte
pericolo di vita
segnale di pericolo
Citazione
Va a dormire, povero Griso, che tu ne devi aver bisogno. Povero Griso! In faccende tutto il giorno, in faccende mezza la notte, senza contare il pericolo di cader sotto l’unghie de’ villani, o di buscarti una taglia per rapto di donna honesta, per giunta di quelle che hai già addosso; e poi esser ricevuto in quella maniera! Ma! Così pagano spesso gli uomini.
Alessandro Manzoni,
Promessi Sposi
Vedi anche Audacia, Paura, Rischio