perlucido
perlùcido agg. [dal lat. perlucĭdus, variante di pellucĭdus (v. pellucido), di cui rappresenta la forma non assimilata; nel sign. 2, il pref. per- è inteso come intensivo], letter. – 1. Diafano, trasparente (lo stesso che pellucido): diafano in greco non vuol dire altro in latino che perlucido, cioè trasparente (Varchi). 2. In senso fig., che mostra grande lucidità intellettuale: c’era in lui quasi una clausura nella p. ebbrezza speculativa e critica (Bacchelli).