pervagare
v. intr. e tr. [dal lat. pervagari, comp. di per-1 e vagari «vagare»] (io pervago, tu pervaghi, ecc.; aus. avere), ant. – Andar vagando di qua e di là, senza meta o senza scopo; come trans., percorrere (cioè «vagare per ..., vagare entro ...»), anche in senso fig.: con intonazioni, con abitudini e denominazioni diverse ... la ballata pervagò in più di tre secoli i confini medi e bassi della lirica italiana (Carducci).