pesantezza /pesan'tets:a/ s. f. [der. di pesante]. - 1. a. [l'avere peso relativamente grande: p. di un pacco] ≈ (non com.) gravosità, (lett.) ponderosità. ↔ leggerezza. b. (fig.) [di indumento, l'essere consistente e spesso] ≈ consistenza, spessore. ↔ leggerezza. 2. (sport.) [di azione, intervento e sim., l'essere scorretto] ≈ fallosità, scorrettezza. ‖ durezza. ↔ correttezza. 3. (estens.) a. [di cibo, l'essere indigesto] ↔ digeribilità, leggerezza. b. [di aria, l'essere asfissiante e opprimente] ≈ afosità, irrespirabilità. ↔ leggerezza. c. [di sonno, l'essere profondo] ≈ profondità. ↔ leggerezza. d. [di odore, l'essere sgradevole e intenso] ≈ sgradevolezza. ↑ disgustosità, repellenza. ↔ gradevolezza, piacevolezza. ↑ squisitezza. e. [sensazione di esser gravato di qualcosa di pesante] ≈ (lett.) gravezza, peso. 4. (fig.) a. [l'essere poco agile nei movimenti] ≈ goffaggine, (non com.) sgraziataggine. ↔ agilità, scioltezza. ‖ disinvoltura. b. [l'essere faticoso: un lavoro di notevole p.] ≈ difficoltà, disagevolezza, durezza, gravosità, onerosità, ponderosità. ↔ agevolezza, facilità, leggerezza. c. [di cosa o persona, l'essere noioso e molesto] ≈ (fam.) barbosità, noiosità, (fam.) pallosità, (lett.) tediosità, (lett.) uggiosità, [di persona] fastidiosità. ↔ briosità, interesse, piacevolezza. d. [l'essere di considerevole entità] ≈ considerevolezza, consistenza, cospicuità, (lett.) ingenza, ragguardevolezza, rilevanza. ↔ inconsistenza, irrilevanza. e. [di parole, modi d'agire e sim., l'essere ingiurioso] ≈ ingiuriosità, offensività, oltraggiosità. ‖ durezza. ↔ innocuità, inoffensività. f. [di linguaggio, battuta, l'essere volgare e osceno] ≈ oscenità, sboccataggine, sconcezza, scurrilità, trivialità, volgarità. ↓ grossolanità. ↔ forbitezza, raffinatezza. g. [di stile, discorso, ecc., l'essere eccessivamente prolisso e ricercato] ≈ altisonanza, enfasi, gonfiezza, (lett.) grandiloquenza, magniloquenza, opulenza, ridondanza. ↔ leggerezza. ‖ concisione, misura, sobrietà, stringatezza.