pezza /'pɛts:a/ s. f. [dal celt. ✻pettia, da cui anche il fr. pièce]. - 1. a. [pezzo di tessuto adibito a vari usi, per lo più per fare le pulizie] ≈ (region.) cencio, (region.) mappina, panno, straccio, strofinaccio. ● Espressioni: fig., pezza da piedi → □. b. [pezzo di stoffa o altro materiale usato per riparare o rinforzare tessuti, calzature e sim.: calzoni tutti pezze] ≈ rattoppo, toppa. ● Espressioni (con uso fig.): mettere una pezza [risolvere una questione in qualche modo, con il minore dei danni: ormai il guaio è fatto e bisogna metterci una p.] ≈ rabberciare, rimediare, riparare; pezza d'appoggio (o giustificativa) → □. c. (estens.) [materiale tessile in genere: una bambola di p.] ≈ stoffa, tessuto. 2. (zool.) [chiazza del mantello del cavallo o d'altro animale] ≈ macchia. 3. (ant., lett.) [tratto di tempo: lunga p.; gran p.; buona p.] ≈ pezzo, tempo. □ pezza da piedi [conferimento a persona che non conti nulla e che venga trattata senza il minimo rispetto: trattare qualcuno come una p. da piedi] ≈ cane, nulla, zero. □ pezza d'appoggio (o giustificativa) [calco del fr. pièce à l'appui, nel linguaggio burocr., quanto serve a giustificare una spesa; anche, ciò che è a fondamento di un fatto e sim.] ≈ documento, giustificativo.