piazzola
piazzòla (o piazzuòla) s. f. [dim. di piazza]. – 1. Piccola piazza, costituita da uno spazio libero e in genere privo di particolari abbellimenti, in un centro abitato, in cui s’apre una strada stretta o un vicolo: I fanciulli gridando Su la piazzuola in frotta, ... Fanno un lieto romore (Leopardi). 2. Con sign. particolari: a. Ciascuno di quegli slarghi disposti a dati intervalli lungo una strada stretta (soprattutto di montagna) per consentire ai veicoli di dare il passo a quelli procedenti in senso inverso. b. P. di sosta o di emergenza: area a lato di una strada o di un’autostrada, destinata ai veicoli che debbono effettuare soste. c. Area rettangolare piana ricavata temporaneamente nel bordo di una strada per il deposito dei materiali occorrenti alla manutenzione della strada stessa. d. Piccola area piana su cui si effettua la lavorazione a mano del calcestruzzo o della malta. Anche, area di cantiere, appositamente preparata, su cui si svolgono lavorazioni speciali (preparazione di elementi di cassaforma, prefabbricazione di elementi strutturali, ecc.). e. Nel golf, p. di partenza (o semplicem. partenza), zona rettangolare perfettamente pianeggiante e a fondo erboso, delimitata frontalmente e lateralmente da due paletti (dietro ai quali si estende per la lunghezza di due bastoni), da dove ha inizio il gioco di una buca. f. Nel linguaggio milit., apprestamento di terreno, che può essere semplicemente spianato, oppure con fondo rinforzato e ripari in muratura e cemento armato, atto a consentire, nel modo più agevole, il tiro e il servizio di un’arma (mitragliatrice o artiglierie); analogam., in marina, struttura metallica atta a sostenere artiglierie leggere o mitragliatrici.