piceno
picèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Picenus]. – Relativo o appartenente ai Piceni, antica popolazione italica nata dalla fusione di stirpi preindoeuropee e di stirpi osco-umbre, stanziata nella regione situata tra l’Appennino e l’Adriatico, dalla foce dell’Esino a quella del Saline (Marche). Cultura p., quella fiorita nelle Marche nella I e II età del ferro (9°-6° sec. a. C.), caratterizzata da ciotole, vasi, fibule, collane, pendagli a catenella con pendenti in bronzo, sepolture a inumazione in fossa, con la salma in posizione rannicchiata. Rosso p., denominazione di un vino da pasto prodotto fin da epoca remota nelle colline marchigiane delle province di Macerata, Ancona, Ascoli Piceno, prevalentemente con uve dei vitigni Sangiovese e Montepulciano, caratterizzato da colore rosso rubino, odore gradevole, vinoso, sapore armonico e asciutto, gradazione alcolica media. Lingua p. (o il piceno s. m.), la lingua del gruppo italico, affine all’umbro.