pie
piè s. m. – 1. Troncamento di piede, frequentissimo nell’uso poetico: Col dubitante piè torno al mio tetto (Parini); il pièveloce, epiteto omerico di Achille (v. pieveloce). La forma piè è anche plur. (ant. e raro un plur. pièi): E quei tenea de’ piè ghermito ’l nerbo (Dante); cara, felice, inclita riva Ove sovente i piè leggiadri mosse Colei ... (Foscolo). Nel linguaggio com. è in uso soltanto in locuz. stereotipe: aspettare a piè fermo, senza muoversi e senza mostrare timore (misura piè fermo indica la situazione schermistica che si verifica quando in assalto i due schermidori stanno a distanza così ravvicinata da potersi toccare col solo allungo); saltare a piè pari, in senso proprio e fig. (v. pari1, n. 2 a); a ogni piè sospinto (v. sospingere); camminare, correre, saltare a piè zoppo (v. zoppo, n. 1 a); note a piè di pagina, quelle che, in un testo stampato, sono collocate in calce a ogni pagina, anziché alla fine del capitolo o del volume; a piè del monte, del colle, nella parte inferiore, sotto (anche in una sola parola, appiè); con sign. simile, da piè (v. dappiè). A piè d’opera, nelle costruzioni civili, detto di elementi di struttura, o di materiali occorrenti per una struttura, che si trovino già nel cantiere dove è in corso la costruzione, ma che non siano stati ancora montati in opera. A piè di lista (letteralm. «in fondo all’elenco»), metodo di rimborso spese, opposto al forfetario, basato sulle voci di spesa effettivamente sostenute e documentate (con le cosiddette pezze d’appoggio): rimborso a piè di lista per le spese di vitto e alloggio. Per la locuz. a piè piano, v. piepiano. 2. In locuzioni sostantivate: a. Piè d’albero, nei velieri, breve tratto di ponte intorno a ciascuno degli alberi, dove le manovre correnti sono fissate alle cavigliere o pazienze. b. Piè di capra, arnese consistente in una spranga di ferro ricurva e fessa a un capo, adoperata per scalzare o rimuovere pietre e simili. Un arnese simile è il piè di porco (v. porco, n. 3). c. Piè di gallo, nome di varie erbe dei generi fumaria, geranio, ecc., che hanno le foglie più o meno divise. d. Piè d’oca, complesso di funi che si dipartono da un nodo allo scopo di ripartire uno sforzo tra diversi punti d’attacco (è impiegato, per es., negli aerostati e dirigibili). e. Piè di pellicano, nome del mollusco gasteropode Aporrhais pespelecani della famiglia aporraidi (v.). f. Piè di torre, denominazione con cui in alcune regioni è indicata la forma esterna rientrante verso l’alto con cui si presenta talora la parte del basamento di costruzioni di vario genere (più correttamente detta scarpa o scarpata).