piercing
〈pìësiṅ〉 s. angloamer. [der. di (to) pierce «perforare, trapassare»], usato in ital. al masch. – Pratica (iniziata negli Stati Uniti all’inizio degli anni ’90 del Novecento e rapidamente diffusasi nei paesi europei, Italia compresa, spec. tra i giovani) di perforazione con ago sterile di alcune parti del corpo (per es., lobulo dell’orecchio, naso, ombelico) per inserirvi orecchini in varie fogge. Anche, la perforazione stessa: una ragazza col piercing all’ombelico.