pilaf
pilàf (o pìlaf) agg. e s. m. [propr., voce fr. (pilaf 〈pilàf〉), adattam. del turco pilâv, pers. pilau (cfr. anche gr. mod. πιλάϕι, russo pilav, ingl. pilaff e var.)]. – In gastronomia, riso p. (o assol. pilaf), riso rosolato nel burro con cipolla tritata, poi cotto al forno, in una certa quantità di brodo, dentro una casseruola coperta, in modo che i chicchi si mantengano separati; variamente condito, è servito come contorno, o base, per carne o pesce; è una vivanda originaria della cucina indiana.