pileflebite
s. f. [comp. del gr. πύλη «porta», qui «(vena) porta», e flebite]. – In medicina, processo infiammatorio della vena porta, in genere secondario a fenomeni infiammatorî (di organi vicini, come nel caso di appendiciti, pancreatiti, oppure nel corso di setticemie o setticopiemie) o a fenomeni compressivi e stenosanti del sistema portale, o alla combinazione dei due ordini di fattori; può colpire il tronco della vena porta (p. tronculare) o uno dei suoi rami d’origine (p. radicolare, della vena meseraica o della vena splenica) o le sue diramazioni intraepatiche (p. terminale), manifestandosi con febbre, forti dolori addominali, tumefazione del fegato e della milza.