pipare
(ant. pippare) v. intr. [der. di pipa1] (aus. avere). – Fumare la pipa: Seduto su un uscio un vecchietto sonnecchia Pipando (D’Annunzio). Con uso trans.: p. un tabacco orientale, p. un trinciato a taglio grosso. Non com., piparsi di qualcuno, piparsela, per impiparsi, infischiarsi.