pirogeno2
pirògeno2 agg. e s. m. [comp. di piro- e -geno]. – Nel linguaggio medico, che provoca una reazione febbrile, detto (anche come s. m.) di varie sostanze, di struttura chimica e di provenienza quanto mai diverse. In partic., sostanze p. (o semplicem. pirogeni s. m.), quelle che nell’uomo o nell’animale provocano un aumento della temperatura corporea con le caratteristiche della febbre: possono essere esogene (endotossine batteriche soprattutto, ma anche esotossine streptococciche e stafilococciche, alcune sostanze prodotte da funghi e da virus, alcuni steroidi, alcune sostanze inorganiche) ed endogene (sostanze proteiche liberate dai macrofagi e dai leucociti, interleuchina 1). Sono frequenti anche il sinon. piretogeno (dal quale, peraltro, talora si differenzia: v. piretogeno2) e il contrario apirogeno.