pirotecnia
pirotecnìa s. f. [comp. del gr. πῦρ πυρός «fuoco» e τέχνη «arte»: v. piro- e -tecnia]. – Termine adoperato in origine per indicare, in senso ampio, la tecnica dell’uso del fuoco per la fusione e la lavorazione dei metalli, e in seguito passato a significare, insieme con pirotecnica (forma oggi più com. in questo senso) la tecnica di fabbricazione dei fuochi d’artificio. Con il primo sign. compare già nella prima metà del sec. 16° come titolo (Pirotechnia) di un’opera in 10 libri del chimico, mineralogista e metallurgista senese Vannoccio Biringuccio (1480 - c. 1539), pubblicata postuma nel 1540.