plagiare v. tr. [der. di plagio] (io plàgio, ecc.). - 1. [esercitare un particolare ascendente intellettuale e morale su un individuo, in modo da annientarne la personalità sottoponendolo al proprio volere: un sedicente guaritore accusato di aver plagiato i propri clienti] ≈ ‖ assoggettare, irretire, soggiogare, sottomettere. 2. [riprodurre abusivamente un'opera altrui, attribuendola a sé stesso] ≈ ‖ copiare, imitare.