pleistocene
pleistocène (non com. plistocène) s. m. [comp. del gr. πλεῖστος, superl. di πολύς «molto», e -cene; termine coniato nel 1833 (ingl. Pleistocene) dal geologo scozz. Ch. Lyell]. – In cronologia geologica, epoca del periodo quaternario, con la durata di circa 1,8 milioni di anni, durante i quali si verifica la comparsa dell’uomo sulla Terra; la seconda parte è caratterizzata dall’alternanza di cinque periodi glaciali (Donau, Günz, Mindel, Riss e Würm) e quattro interglaciali; nella fauna e nella flora, sostanzialmente simili a quelle attuali, avvengono, per l’alternarsi di periodi caldi a periodi freddi, migrazioni, adattamenti, estinzioni, mentre nella configurazione e distribuzione dei continenti e dei mari avvengono soltanto trasformazioni di minore importanza, quale, per es., il riempimento del delta padano.