pleonasmo
s. m. [dal lat. tardo pleonasmus, gr. πλεονασμός, der. di πλεονάζω «sovrabbondare»]. – Espressione sovrabbondante, formata con l’aggiunta di una o più parole non necessarie dal punto di vista grammaticale o concettuale: frequente nel linguaggio familiare, si può trovare anche nella lingua letteraria e non implica di per sé una violazione di regole grammaticali: «a me mi piace» è un p. molto comune; «entrare dentro» e «uscire fuori» sono pleonasmi.